Archivio blog

2009/10/21

Visita guidata dal titolo "Alberi, miti e leggende nella Valle della Nava" domenica 25 ottobre h 10:00 a Casatenovo (LC), in via Leone XIII (loc. Colombina).

Alberi, miti e leggende nella Valle della Nava
domenica 25 ottobre alle ore 10:00 a Casatenovo (LC), in via Leone XIII (loc. Colombina). La partecipazione è libera e gratuita.

L'associazione Gruppo Valle della Nava valledellanava.wordpress.com  propone, nell'ambito della campagna di valorizzazione del corridoio ecologico tra il Parco dei colli Briantei ed il Parco Regionale di Montevecchia Valle del Curone, una visita guidata dal titolo "Alberi, miti e leggende nella Valle della Nava".


Si tratta di una visita guidata particolare: si scopriremo gli alberi della Valle della Nava attraverso leggende tramandate nei secoli e che hanno ad oggetto le piante ... dal mito dell'Alloro della ninfa Dafne a quello della quercia di Argo passando dalla mitologia celtica e dalle più belle tradizioni popolari italiane.
Inoltre, si potranno fare incontri interessanti con elfi, draghi, ninfe, fate e folletti ... un mondo fantastico e sconosciuto, nascosto com'è tra le foglie degli alberi.
Durante la passeggiata si parlerà anche degli usi che i nostri nonni facevano del legno e di come conoscessero, molto meglio di noi, le caratteristiche delle piante riuscendo ad utilizzarle al meglio.


L'appuntamento è per domenica 25 ottobre alle ore 10.00 a Casatenovo (LC), in via Leone XIII (loc. Colombina). La partecipazione è libera e gratuita; è consigliato un abbigliamento comodo.
Info: vallenava@gmail.com , parchivimercatese@brianzaest.it

La Valle della Nava si trova in territorio di Casatenovo, Missaglia e Monticello Brianza. Si tratta di una vera e propria oasi naturale dove zone agricole ben conservate si alternano a boschi, siepi e prati stabili. La valle prende il nome dal Rio Nava che la attraversa longitudinalmente.
Il gruppo di volontari riuniti nell'Associazione Valle della Nava di Casatenovo sta svolgendo da qualche anno un prezioso lavoro di studio e valorizzazione di questo territorio ricco oltre che di bellezze naturali, anche di emergenze architettoniche legate alla tradizione rurale.
Da anni questi cittadini si adoperano perché possa vedere la luce un parco, un'area protetta che farebbe parte del corridoio verde tra il Parco dei Colli Briantei ed il Parco Regionale di Montevecchia Valle del Curone, uno spazio di biodiversità e quiete nel cuore della Brianza che urla, fuma e produce.
Fonte www.parchivimercatese.it
 
19/10/09 http://www.associazioni.eu:80/legginews.php?id=4141

[BANDO] Livorno, Pittura PREMIO COMBAT - Premio d'Arte Contemporanea italiana scad. 3 aprile 2010

Livorno, Pittura PREMIO COMBAT - Premio d'Arte Contemporanea italiana scad. 3 aprile 2010

BANDO DI CONCORSO http://www.premiocombat.it/bando.php

Art.1 - Finalità

L'Associazione Culturale Blob ART ha indetto un concorso a premio per artisti con lo scopo di promuovere e valorizzare l'Arte Contemporanea in Italia. Il concorso prevede la selezione di 80 opere suddivise in due sezioni Under 50 e Studente, la realizzazione di un evento espositivo, l'assegnazione di due premi in denaro e la pubblicazione del catalogo. La mostra delle opere finaliste, la votazione e l'aggiudicazione dei premi si svolgerà a Livorno presso i "Bottini dell'olio" dal 7 al 16 Maggio 2010.

Art. 2 - Criteri di ammissione

Il concorso è suddiviso in due sezioni:
sezione under 50, aperto a tutti gli artisti italiani o stranieri nati a partire dal 1960 che operano sul territorio italiano
sezione studente, per gli studenti under 25 nati a partire dal 1985 iscritti a Licei Artistici, Istituti d'Arte, Accademie di Belle Arti pubbliche o private in Italia.
Criteri fondamentali di selezione saranno la qualità, la ricerca, l'originalità e contemporaneità dell'opera. Non vi saranno limitazioni di soggetto, tecnica o stile purché si tratti di opera pittorica. Per opera pittorica si intende qualsiasi utilizzo o intervento manuale ad olio, tempera, acrilico, vernice industriale, inchiostro, vinile, disegno e incisione su qualsiasi tipo di supporto anche prestampato. La misura massima consentita per ogni lato dell'opera è di 2 m.

Art. 3 - Termini e modalità di partecipazione

Gli artisti interessati possono iscriversi entro il 3 Aprile 2010, utilizzando una delle seguenti modalità (per le adesioni via posta fa fede il timbro postale):

a) Invio postale

Compilare la SCHEDA DI ADESIONE in tutte le sue parti (disponibile sul sito http://www.premiocombat.it/iscrizione.php o da richiedere all'indirizzo e-mail info@premiocombat.it o presso la sede dell'Associazione Culturale Blob ART - tel. 0586 881165).
Allegare un CD-ROM contenente: un breve curriculum vitae, con il percorso formativo e le eventuali mostre, un'immagine dell'opera candidata in formato JPG o TIFF, 300 dpi, RGB, la didascalia dell'opera specificando nome e cognome dell'artista, titolo, data, tecnica, dimensioni (altezza x base) in alternativa al CD-ROM inviare una fotografia dell'opera (dimensioni minime 10 x 15, massime 21 x 30) specificando sul retro nome e cognome dell'artista, titolo, data, tecnica, dimensioni (altezza x base). A supporto dell'opera candidata al concorso inviare separatamente ulteriori immagini di opere, per un massimo di 2 nelle stesse modalità sopra elencate. Allegare inoltre la fotocopia del documento di identità con firma autografa. La documentazione deve essere inviata in busta chiusa a spese dei partecipanti esclusivamente per Posta, Corriere espresso o consegnata a mano al seguente indirizzo:

ASSOCIAZIONE CULTURALE Blob ART
Corso Amedeo 118
57125 LIVORNO
con la specifica PREMIO COMBAT


b) On-line
Alla pagina www.premiocombat.it/iscrizione.php si accede al modulo di iscrizione on-line

Art. 4 - Quota d'iscrizione

La quota di iscrizione, a parziale copertura delle spese di organizzazione è fissata in € 50 (cinquanta) per  ciascun opera iscritta nella sezione Under 50.
Per la sezione studenti Under 25 inscritti a Licei Artistici, Istituti d'Arte e Accademie di Belle Arti pubbliche o private in € 35 (trentacinque) per ciascun opera iscritta.
È possibile candidare più opere nella stessa sezione o nelle due differenti sezioni. Per ogni opera candidata sarà necessario compilare un nuovo modulo d'iscrizione e pagare la relativa quota d'iscrizione. La quota d'iscrizione non è rimborsabile. Il pagamento della quota d'iscrizione può essere effettuato attraverso:
- On-line con carta di credito su http://www.premiocombat.it/paypal/paypal.php con PAY PAL (se la carta di credito non è intestata all'artista è necessario darne comunicazione a info@premiocombat.it specificando intestatario della carta e artista).
- Bollettino Postale intestato a: Blob ART Associazione Culturale c/c 000097568935 con causale PREMIO COMBAT 2010 nome, cognome dell'artista.
- Bonifico Bancario: Codice IBAN IT67 A076 0113 9000 0009 7568 935 intestato Blob ART ASSOCIAZIONE CULTURALE con causale PREMIO COMBAT 2010 nome, cognome dell'artista.
- Presso la segreteria del premio: Blob ART Associazione Culturale – Corso Amedeo 118 - Livorno - Tel. 0586881165 ai seguenti orari: dal martedì al sabato orario 9,30 - 13 e 16,30 - 20,00.

Art. 5 - Pubblicazione opere

Tutte le opere dei partecipanti al concorso saranno pubblicate sul sito http://www.premiocombat.it/ e per ogni artista sarà realizzata una scheda contenente l'opera in concorso, più 2 eventuali ulteriori opere con relative didascalie a prescindere dalla modalità d'iscrizione (via posta oppure on-line) senza nessun costo aggiuntivo.

Art. 6 - Giuria e selezione

La selezione delle opere sarà effettuata da una giuria artistica così composta:
Francesca Baboni
Stefano Taddei
Alice Barontini
Alessandro Romanini
Micòl Di Veroli
Cecilia Antolini
Dopo una prima selezione alle domande di partecipazione sarà richiesto agli artisti prescelti, l'invio delle opere per la realizzazione di una mostra collettiva, le opere selezionate saranno 65 per la sezione under 50 e 15 per la sezione studenti. Le spese di trasporto per l'invio e il ritiro delle opere selezionate sono a carico dei partecipanti. Tra le opere selezionate la giuria eleggerà i vincitori. Le decisioni della giuria sono inappellabili e insindacabili.

Art. 7 - Premi

I premi saranno così suddivisi:
€ 6000 (seimila) al vincitore premio under 50
€ 2000 (duemila) al vincitore premio studente
E' previsto un Premio Giuria Popolare, le cui modalità di voto e premiazione saranno rese note prima della fase finale. Su tutti i premi in denaro sarà operata, come da legge, una ritenuta alla fonte del 25% a titolo d'imposta. Il conferimento dei premi in denaro agli autori delle opere prescelte ha carattere di corrispettivo di prestazione d'opera.

Art. 8 - Fasi e scadenze

Il 3 Aprile 2010 ultimo giorno per l'iscrizione al premio
a) Entro il 26 Aprile 2010 annuncio degli 80 finalisti
b) Dal 7 al 16 Maggio 2010 mostra delle opere finaliste presso i "Bottini dell'olio"
c) Sabato 15 Maggio 2010 proclamazione e premiazione dei vincitori sezione under 50 e sezione studente.
d) Domenica 16 Maggio proclamazione del vincitore Premio Giuria Popolare

Art. 9 - Responsabilità

L'Associazione Culturale Blob ART, pur assicurando la massima cura e custodia delle opere pervenute, declina ogni responsabilità per eventuali furti, incendi o danni di qualsiasi natura alle opere che possono verificarsi durante le fasi della manifestazione. Ogni eventuale richiesta di assicurazione va sottoscritta dall'Artista stesso.

Art. 10 - Consenso

Ciascun candidato autorizza espressamente L'Associazione Culturale Blob ART nonché il suo rappresentante legale a trattare i dati personali trasmessi ai sensi della legge 675/96 ("legge sulla Privacy") e successive modifiche D.lgs.196/2003 (codice Privacy), anche ai fini dell'inserimento in banche dati gestite dalle persone suddette. Ogni partecipante al concorso concede in maniera gratuita all'Associazione Culturale Blob ART nonché il suo legale rappresentante i diritti di riproduzione delle opere e dei testi rilasciati al premio, al fine della redazione del catalogo, l'eventuale pubblicazione sul sito web del premio e delle altre forme di comunicazione, promozione e attività dell'organizzazione. Il materiale inviato non verrà restituito. Gli organizzatori del concorso avranno diritto di decisione finale su tutto quanto non specificato nel presente bando. L'organizzazione si riserva il diritto di apportare variazioni al bando qualora se ne presenti la necessità. L'adesione e partecipazione al premio implica l'accettazione incondizionata di tutti gli articoli del presente bando.

visualizza e scarica il bando http://www.premiocombat.it/download/Premio_Combat_2010_bando_di_concorso.pdf
scarica il bando http://www.premiocombat.it/download/Premio_Combat_2010_bando_di_concorso.zip  

 
Iscrizione
 
Via Posta (entro il 3 Aprile 2010) On-line (entro il 3 Aprile 2010)
       


Visualizza la scheda di adesione in PDF http://www.premiocombat.it/download/scheda_adesione.pdf
 
 
 
*********************************************************************************************************

Pagamento quota di iscrizione

1) On-line con carta di credito su http://www.premiocombat.it/paypal/paypal.php con PAY PAL (se la carta di credito non è intestata all'artista è necessario darne comunicazione a info@premiocombat.it specificando intestatario della carta e artista).
2) Bollettino Postale intestato a: Blob ART Associazione Culturale c/c 000097568935 con causale PREMIO COMBAT 2010 nome, cognome dell'artista.
3) Bonifico Bancario: Codice IBAN IT67 A076 0113 9000 0009 7568 935 intestato Blob ART ASSOCIAZIONE CULTURALE con causale PREMIO COMBAT 2010 nome, cognome dell'artista.
4) Presso la segreteria del premio: Blob ART Associazione Culturale - Corso Amedeo 118 - Livorno - Tel. 0586 881165 ai seguenti orari: dal martedì al sabato orario 9:30 - 13:00 e 16:30 - 20:00.

2009/10/18

[Stage] Uno stage con Vittorio Sgarbi, durata di 3 mesi prorogabili per giovani tra i 18 e 28 anni.

Uno stage con Vittorio Sgarbi? Si può fare, a Salemi of course...


pubblicato sabato 17 ottobre 2009

Salemi, il 'principato' sgarbiano...Uno stage così, soltanto a Salemi, lo potete fare. Non fosse altro, perché soltanto nel comune siciliano - retto dal frenetico sindaco Vittorio Sgarbi - esiste un "Assessorato alla Creatività".
Ed è proprio per le attività culturali e di comunicazione del Progetto Terremoto, promosso dell'assessorato alla Creatività in collaborazione con la Fondazione Sgarbi, che l'amministrazione procede alla selezione di giovani collaboratori, di età compresa tra i 18 e i 28 anni.
Settori interessati? Turismo, Marketing e Comunicazione, Organizzazione di Eventi, Storia dell'Arte, Cinema, Fotografia, Video, Grafica, Web, Giornalismo, Politiche Comunitarie, Diritto Internazionale, Archeologia e Restauro.
Lo stage avrà la durata di 3 mesi prorogabili, ed agli stagisti verrà garantito vitto e alloggio...


Fonte: http://www.exibart.com/notizia.asp/IDCategoria/204/IDNotizia/29064

[Iniziativa culturale] Ex Breda Greenhouse, progetto artistico-ecologico a Sesto San Giovanni - scad. 19 ottobre 2009

Ex Breda Greenhouse, progetto artistico-ecologico a Sesto San Giovanni

L'iniziativa "Invito alla creatività: ex Breda Greenhouse" cerca artisti, architetti del paesaggio, associazioni, cooperative e attivisti del verde urbano per trasformare uno stabile dismesso di Sesto San Giovanni in "vivaio della creatività".

Redazione GreenCity - Pubblicato il: 15/10/2009.

Lunedì 19 ottobre, a mezzogiorno, scade il termine per inviare i progetti e partecipare all'iniziativa culturale "Invito alla creatività: ex Breda Greenhouse" rivolta a giovani artisti, green designers, architetti del paesaggio, associazioni culturali, cooperative e attivisti del verde urbano, interessati a realizzare un'installazione temporanea di land-art ed evento artistico all'interno di una porzione dell'immobile denominato "ex portineria Breda", sito in via Granelli a Sesto San Giovanni. Il referente del progetto dovrà avere tra i 20 e 34 anni. L'invito è stato promosso dalle associazioni culturali Cantieri Isola e Precare.it in collaborazione con Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo e Comune di Sesto San Giovanni (Mi). L'obiettivo dell'iniziativa, inserita nel programma di ricerca-azione Tempo Riuso, è quello di promuovere e sostenere l'ideazione e la realizzazione di progetti d'arte legati ai temi del verde e della riqualificazione urbana e sottrarre al degrado edifici e spazi in abbandono, mettendo a disposizione del miglior progetto presentato l'assegnazione di uno spazio di 190 mq presso l'ex portineria Breda, in comodato d'uso gratuito, da ottobre '09 a dicembre '09. Gli interessati a partecipare devono inviare la loro proposta entro le ore 12.00 del 19 ottobre 2009 all'indirizzo e-mail: info@temporiuso.org . Dai siti www.temporiuso.org e www.milanomet.it si possono invece scaricare documenti, tavole, immagini e istruzioni utili per formulare e sviluppare correttamente il progetto.

Fonte: http://www.greencity.it/news/1513/ex-breda-greenhouse-progetto-artistico-ecologico-a-sesto-san-giovanni.html

2009/10/17

[Curiosità] Vaglia, Parco Pratolino /FI- La Centrale DIAMANTE a impatto zero - Impianto/scultura creato da Enel e Univ.Pisa

l'impianto-scultura creato da Enel e università di Pisa non emette emissioni inquinanti

Diamante, la centrale a impatto zero

Diamante, la centrale a impatto zero
La centrale Diamante

Progettata con tecnologie solari e all'idrogeno da sabato illuminerà il parco naturale di Pratolino (Firenze)

La centrale Diamante
La centrale Diamante
Il fascino leonardesco dell'uomo vitruviano ti avvolge appena ti avvicini alla centrale. Tanto bella quanto atipica perché mix tra opera d'arte e sistema energetico, che da sabato "illuminerà" i viali del parco naturale di Pratolino, nel comune di Vaglia, non lontano da Firenze e la statua del Gigante dell'Appennino, capolavoro del Giambologna, che in questi luoghi troneggia.                                                                                                                                                                     A COSA SERVE - La centrale-scultura si chiama Diamante ed è un impianto, unico al mondo nel suo genere, progettato con tecnologie solari e a idrogeno all'avanguardia, per essere inserito all'interno di parchi naturali con impatto zero, sia dal punto di vista delle emissioni inquinanti, sia da un punto di vista estetico. Diamante è nato da un progetto congiunto tra Università di Pisa ed Enel pensato con l'obiettivo di fornire energia elettrica a centri di particolare valore ambientale o artistico. In un primo momento sarebbe dovuto sorgere all'interno del Parco naturale di Migliarino San Rossore tra Pisa e Viareggio, poi, grazie anche all'impegno del sindaco di Firenze Matteo Renzi (allora presidente della provincia) è stato deciso di installarlo a Pratolino. «La centrale funziona anche in mancanza di sole – spiega Luigi Maffei, ordinario di Architettura tecnica della facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa - grazie alla produzione e accumulo di idrogeno ed ha una struttura versatile sulla quale sarà possibile sperimentare nel tempo i più evoluti sistemi fotovoltaici. ll modello estetico segue invece antichi modelli, sintesi evolutiva del dodecaedro di Leonardo-Pacioli e delle cupole geodetiche dell'architetto Richard Fuller e rispetta le tre categorie vitruviane: utilitas, firmitas, venustas. La forma classica nasce da considerazioni matematiche e geometriche con il ricorso alle dimensioni auree per consentire di essere in armonia con la natura e con l'ambiente».                                                                                                                                                                                         L'IMPIANTO - Visto da vicino Diamante è un impianto in vetro e acciaio alto 12 metri con un diametro di 8 formato da 38 pannelli fotovoltaici a celle monocristalline, orientati a sud, e 42 facce in vetro temprato. Ma il segreto più affascinante si nasconde all'interno del dodecaedro hi-tech dove si trovano tre sfere di vetroresina. «Queste sfere – continua Maffei - contengono innovativi serbatoi a idruri metallici e a bassa pressione per l'accumulo energetico di idrogeno. Si tratta di un sistema integrato di produzione e stoccaggio di energia da fonte solare che assicura l'autosufficienza energetica di un piccolo condominio». Nella parte inferiore della struttura si trova la sala apparati con le macchine necessarie al processo energetico e spazi per apprendere il funzionamento (education) da parte di scolaresche e da tutti quelli che vorranno avvicinarsi a capire il funzionamento. E anche desiderosi di non perdere l'emozione di qualcosa di unico, un po' tecnologia e un po' arte, nella terre del grande Leonardo.

_,_._,___

[Mostra] Monza, Serrone e Arengario - Mostra "Gli anni 80.Il trionfo della pittura. Da Schifano a Basquiat" - fino al 14 febbraio 2009.

Quei ruggenti e coloratissimi anni Ottanta: mostra a Monza
16 ottobre 2009
 

Mostra anni 80: di Martin Disler, , 1979, acrilico su tela (Foto by MONZA)

Monza - Sono stati gli anni di yuppie e paninari,della nascita del bancomat e dei primi fast food,di trasmissioni cult come "Drive in" o "Pronto Raffaella?". Sul piano politico sono stati il decennio che ha visto l'ascesa di Solidarnosc e di Ronald Reagan,la caduta del muro e dell'attentato al Papa. Adesso gli anni 80 sono raccontati in una mostra che si inaugura sabato 17 ottobre alle 18:00 al Serrone di Villa Reale. E' la prima mostra in Italia che ripercorre da un punto di vista dell'arte quegli anni ruggenti che in tanti ricorderanno e i più giovani potranno vivere insieme ai propri genitori.

La mostra - "Gli anni 80.Il trionfo della pittura. Da Schifano a Basquiat" il titolo dell'evento artistico che fino al 14 febbraio occuperà gli spazi del Serrone e dell'Arengario. Un'esposizione, curata da Marco Meneguzzo, che, attraverso 100 opere di grandi e grandissime dimensioni, esplorerà quegli anni che portarono a un radicale mutamento nel concetto di "Arte", con la cosiddetta "fine delle avanguardie", con la riscoperta della pittura, e con il grande cambiamento dell'intero sistema artistico.

Gli artisi - In mostra ci saranno i lavori, dei più importanti protagonisti italiani e internazionali, da Schifano a Ontani, da Schnabel ad Haring, da Paladino a Lupertz, da Barcelo a Basquiat, da Disler a Chia, a molti altri ancora. Il percorso espositivo analizzerà i principali movimenti di quel periodo e le più conosciute individualità, dalla Transavanguardia italiana ai Nuovi Selvaggi tedeschi, dai graffitisti statunitensi alla Young British Sculpture, dagli Anacronisti ancora italiani alla Figuration Libre francese. Circa cinquanta artisti - da Mario Schifano a Mimmo Paladino, da Francesco Clemente a Luigi Ontani, da Georg Baselitz a Markus Lupertz, da Anselm Kiefer a Helmut Middendorf, da Keith Haring a Jean Michel Basquiat, da Peter Halley a Julian Schnabel, da Miqurel Barcelò a Anish Kapoor a Tony Cragg , rappresenteranno quel discusso periodo attraverso quell'esplosione di colore e di vitalità che furono la pittura e la scultura di quegli anni, che per alcuni simboleggia il riflusso edonistico di quel decennio, per altri il ritorno in forze dell'espressività più autentica e immediata.

La decade - Oltre ad un'analisi dedicata al mondo dell'arte la mostra vuole essere l'occasione per parlare di anni '80 come fenomeno linguistico, sociale, politico e di costume attraverso una serie di eventi collaterali che accompagneranno la mostra. Gli anni Ottanta che sembrano un ricordo vicinissimo a molti di noi ,sono invece sono già abbastanza lontani per essere parte della storia italiana e mondiale.
Rosella Redaelli

 

[Bando] Venezia, PREMIO ARTE LAGUNA 2009 Under 25 scad. 26 novembre 2009.

PREMIO ARTE LAGUNA 2009 Under 25 (venezia)
 
Premio Arte Laguna: nuova sezione Under 25
L'organizzazione di Premio Arte Laguna ha deciso di organizzare una mostra collettiva dedicata ai migliori Under 25 presso il celebre Palazzo Correr, meglio conosciuto come Istituto Romeno, a marzo 2010 in concomitanza con l'esposizione dei finalisti all'Arsenale di Venezia.

Il Premio Arte Laguna, nel pieno delle iscrizioni che si concluderanno il 26 novembre, presenta un'inedita ed interessantissima novità per tutti i giovani che parteciperanno al concorso di quest'anno, e che va ad incrementare la già ingente dotazione di premi.

Infatti, per questa quarta edizione, alla mostra collettiva dei 90 finalisti selezionati che avrà luogo dal 6 al 27 marzo 2010 presso l'Arsenale di Venezia, si affiancherà una seconda esposizione – dedicata esclusivamente ad una selezione dei migliori Under 25 – che si svolgerà nello stesso periodo presso la prestigiosa sede di Palazzo Correr a Venezia.

La scelta di dare una particolare visibilità ai giovani artisti, assieme a quella di agevolarne le iscrizioni con delle quote ridotte dedicate agli studenti under 25 di Licei Artistici, Accademie di Belle Arti e facoltà assimilabili, è stata fortemente voluta dagli organizzatori del concorso, che desiderano rendere il Premio Arte Laguna un'occasione di concreta promozione per tutti i giovani e giovanissimi che si affacciano per la prima volta nel vasto mondo dell'arte contemporanea.
 

[Guida Arte/cultura] Le mostre e i musei aperti in Bergamo e prov.

Guida alle mostre e ai musei aperti in Bergamo e prov.
  • 15 ottobre 2009

«Adorazione dei pastori» di Giuseppe Cades, particolare

ALLA POPOLARE L'«ADORAZIONE DEI PASTORI» DI CADES Il salone della sede della Banca Popolare di Bergamo, in piazza Vittorio Veneto ospita l'«Adorazione dei pastori» dipinta da Giuseppe Cades e donata nel 1982 all'Accademia Carrara, ora restaurata col sostegno della stessa banca. Visitabile fino al 15 novembre negli orari di sportello.

ART IN THE AUDITORIUM Alla Galleria d'Arte Contemporanea, via S. Tomaso 53, rassegna «Art in the Auditorium», progetto ideato dalla Whitechapel Gallery di Londra che presenta fino al 17 gennaio opere video realizzate da sette artisti segnalati da altrettante istituzioni museali internazionali. Orari: da martedì a venerdì 15-19; giovedì 15-22; sabato e domenica 10-19. Chiuso il lunedì.

BOTTEGHE DI CITTÀ ALTA CON MANDELLI E MEZZERA La dispensa di Arlecchino, via Gombito 9, mostra fotografica Botteghe di Città Alta con Maria Assunta Mandelli ed Ernesto Mezzera, visitabile fino al 18 ottobre. Orari: tutti i giorni 10-22.

CAPOLAVORI A PALAZZO DELLA RAGIONE Palazzo della Ragione in Città Alta, esposizione della mostra «L'Accademia Carrara nel cuore della città. Capolavori a Palazzo della Ragione» e nuovo allestimento dal titolo «Le opere del Rinascimento». Orari: da martedì a venerdì 9,30-17,30, sabato e domenica 10-18. Chiuso il lunedì.

COLLETTIVA DELLA SPERANZA A BOCCALEONE Sala Astori della Parrocchia SS Pietro e Paolo, 27a edizione della mostra benefica di pittura «Collettiva della speranza», organizzata dal Gruppo Missionario «Suor Liliana Rivetta». I proventi della mostra, visitabile fino al 25 ottobre, permetteranno di realizzare progetti umanitari in India e Brasile. Orari: feriali 16-19; sabato e domenica 9-12 e 16-19.

COLLETTIVA DI ARTE CONTEMPORANEA Alla Galleria Triangolarte di via Palma il Vecchio, 18/e, mostra collettiva «Area contemporanea quattro» con opere di Guido Airoldi, Marco Grassi, Mouhamadou Lamine Seck, Fabrizio Musa, Luigi Vegini, Enzo Santanbrogio e Angelo Zanella. Visitabile fino al 24 ottobre, negli orari: da lunedì a sabato 10-12,30; 16-19,30.

DALLA LUNA ALLA TERRA Al Museo di Scienze Naturali, in Città Alta, nell'ambito della manifestazione «BergamoScienza», mostra «Dalla Luna alla Terra - ricadute tecnologiche e brevettali del Programma Apollo» di Eugenio Sorrentino, visitabile fino al 18 ottobre.

FLAVIA VENTOLA AL CIRCOLO ARTISTICO BERGAMASCO Circolo Artistico Bergamasco, via Malj Tabajani 4, mostra personale di Flavia Ventola, visitabile fino al 18 ottobre. Orari: da martedì a sabato 16-19, domenica 10-12 e 16-19.

GEOSITI, TESORI NATURALI DA SALVAGUARDARE Nella sede del Museo Civico di Scienze Naturali, piazza Cittadella 10 in Città Alta, mostra dedicata ai luoghi di eccellenza della geologia nel territorio di Bergamo, visitabile fino al 30 novembre. Orari: da martedì a domenica 9-12,30 e 14,30-17.30. Ingresso gratuito. Info: 035.286011, www.museoscienzebergamo.it

INSTALLAZIONI DI AARON CURRY Alla Galleria d'Arte Contemporanea, via S. Tomaso 53, mostra dell'artista americano Aaron Curry, dal titolo «Bad Dimension», curata da Alessandro Rabottini, visitabile fino al 17 gennaio. Orari: da martedì a venerdì 15-19; giovedì 15-22; sabato e domenica 10-19. Chiuso il lunedì.

LE FORME DELL'ANIMA Alla Galleria La Ricerca-Associazione Culturale, via Tasso, 55, mostra personale del pittore Luciano Boccardini dal titolo «Le forme dell'anima», visitabile fino al 3 novembre. Orari: tutti i giorni 16-18; sabato e domenica 10-12; 15-20.

LONGARETTI, LA METAFISICA DELLE COSE Nel Palazzo del Credito Bergamasco, largo Porta Nuova 2, mostra di una quarantina di oli su tela e su tavola dipinti tra il 1932 e il 2008 «Longaretti - La metafisica delle cose», visitabile fino al 30 ottobre. Orari: da lunedì a venerdì 8,20-13,20 e dalle 14,45 alle 15,45; sabato e domenica con orario continuato dalle 10,30 alle 19. Sono previste visite guidate nei seguenti orari: 10,30; 11,30; 14; 15; 16; 17 e 18.

L'UOMO VENUTO DAL GHIACCIO Sala Viscontea di piazza Cittadella, mostra «L'uomo venuto dal ghiaccio» del Musée des Merveilles Tenda (France), a cura del Museo Archeologico e dell'Orto botanico; in programma fino al 31 maggio. Orari per le scuole fino al 18 ottobre da lunedì a sabato 9-12, prenotazione sul sito www.bergamoscienza.it, per il pubblico visita libera senza prenotazione da lunedì al sabato 15-18,30, domenica e festivi 10-13 e 15-18,30; domenica pomeriggio visita guidata gratuita alle ore 16. Ingresso libero.


UN PONTE DI INCENSO DALLA TERRA AL CIELO Nella cupola della chiesa di S. Maria Maggiore in Città Alta, fino al 1° novembre, installazione di Ferrario Freres, una superficie di luce e incenso, che unisce il cielo alla terra, una cortina in cui risuonano oscillanti armoniche, un viaggio a ritroso dall'omega all'alfa della tradizione occidentale. Orari: da martedì a venerdì 16-17,50; sabato e domenica 15-17,50. Informazioni 035.223327.

ALZANO LOMBARDO, BELEM: UN AIUTO ALLE MISSIONI Proseguono le iniziative di solidarietà del Gruppo Missionario Parrocchiale «Belem» (il nome deriva dalla cittadina brasiliana di Belem (Betlemme), cioè «Città del Pane») della parrocchia di San Martino. Nella sala «Mons. Patelli», in Piazza Partigiani, mostra di pittura con quadri realizzati da artisti alzanesi; in programma fino al 1° novembre. Orari: feriali 15-19; sabato e domenica 9-12 e 15-19. Il ricavato sarà devoluto ai missionari alzanesi: padre Enzo Valoti, che opera in Bangladesh; padre Marco Moro, che è impegnato in una missione a Guadalajara, in Messico; e padre Apollonio Troesi, che lavora a Belem, in Brasile, e che in questi giorni è ritornato ad Alzano, per raccogliere fondi per edificare un «centro di accoglienza» per i lebbrosi di Belém.

BIANZANO, NEL BOSCO DELLE MERAVIGLIE Museo della Valle Cavallina, mostra dal titolo «Nel bosco delle meraviglie», visitabile fino al 21 novembre. Orari: mercoledì 9-12, sabato e domenica 15-18,30. Per gruppi e scolaresche è possibile prenotare visite guidate all'indirizzo info@museocavallas.it o telefonando al n. 035-810640.

CALUSCO D'ADDA, MODELLISMO Nella sala civica di via dei Tigli, mostra di modellismo «Colla e pennello», organizzata dal «Gruppo Modellisti dell'Isola» in collaborazione con l'Assessorato alla cultura; in programma fino al 18 ottobre. Orari: sabato e domenica 10-12 e 15-22,30; feriali 20,30-22. Ingresso libero.

CLUSONE, AL MAT CON LE OPERE DELL'ACCADEMIA CARRARA Al Museo Arte Tempo, Palazzo Marinoni Barca, via Clara Maffeis, 3, mostra «In dialogo - Dipinti dalle collezioni dell'Accademia Carrara di Bergamo», visitabile fino al 14 marzo 2010. Orari: venerdì 15,30-18,30; sabato e domenica 10-12; 15,30-18,30; lunedì 15,30-18,30. Ingresso libero.

LEFFE, ESPOSIZIONE DI MOBILI ANDINI In via Papa Giovanni 46, per iniziativa dei volontari dell'Operazione Mato Grosso, esposizione di mobili e arredi prodotti in Perù dai ragazzi delle Missioni fondate da Padre Ugo de Censi; in programma fino al 25 ottobre. Orari: dalle 18 alle 22,30, con l'aggiunta di un orario mattutino (dalle 9 alle 12) e l'apertura anticipata alle 15 il sabato e la domenica.

LEFFE, NOVITÀ AL MUSEO DEL TESSILE Oggi e domani, dalle 14 alle 19, via Mosconi 67/b, esposizione di macchinari tessili antichi donati dalla stazione sperimentale della seta di Milano e dall'Istituto Paleocapa (Esperia) di Bergamo, a cura dell'Associazione ricerche tessili storiche. Entrata libera.

LOVERE, QUATTRO COLLEZIONISTI A CONFRONTO All'Accademia Tadini, mostra «Accademia Tadini. Quattro collezionisti a confronto», nata dall'inedita collaborazione fra il museo loverese e i tre galleristi d'arte contemporanea originari della zona Claudia Gian Ferrari, Massimo Minini e Luciano Bilinelli. La mostra sarà visitabile fino al 1° novembre, da martedì a sabato 15-19; domenica 10-12; 15-19.

LUZZANA, MOSTRA DI MEDAGLIE Museo d'Arte contemporanea - Donazione Meli, via Chiesa, mostra «Arte e storia nel metallo durevole», medaglie della Lorioli fratelli dal 1919 e del Circolo Numismatico Bergamasco dal 1964, visitabile fino al 15 novembre. Orari: mercoledì 14-18,30, sabato 9-12,30 e domenica 15-18.

ORIO AL SERIO, 99 ICONE DA SEGNO A SOGNO PER IL CESVI Allo spazio Radici Casa, via G. Galilei, tappa conclusiva della mostra «99 icone. Da segno a sogno» organizzata dal Centro Ricerche Enrico Baleri e curata da Enrico Baleri e Luigi Baroli, che riunisce oggetti rappresentativi di uno stile che ha reso celebre nel mondo il Made in Italy, visitabile fino al 26 ottobre. Orari: lunedì 15-19,30; da martedì a sabato 9-12,30; 15-19,30. Durante questo periodo sarà possibile assegnare le Icone a quanti ne faranno richiesta. Il ricavato andrà a favore di Cesvi, organizzazione umanitaria indipendente a sostegno della Casa del Sorriso di Rio de Janeiro.

ROMANO DI LOMBARDIA, IL COLORE DEL SACRO, DAL TRECENTO A PEY-MING Alla Sala mons. Alberti del Museo d'Arte e cultura sacra, piazzale Fiume, mostra dedicata alla pittura religiosa dal titolo «XIV-XX - Il Tempo del sacro», con opere provenienti dalla Banca Popolare di Bergamo, visitabile fino al 1° novembre. Orari: venerdì, sabato, domenica e festivi 9-12 e 16-19.

[Rassegna Arte Cont.] Genova. Da Satura, “Il Muro 1989 - 2009". Rassegna d’Arte Contemporanea - scad. 30 ottobre 2009

Genova. Da Satura, "Il Muro 1989 - 2009″. Rassegna d'Arte Contemporanea.

Ciascun artista può partecipare con una sola opera. E' necessario inviare una fotografia a colori di dimensioni non inferiori a cm. 12X18 e non superiori a cm. 24X30 o in formato j.peg 300 dpi. La fotografia, ed eventuale materiale documentario/biografico dovrà pervenire entro il 30 ottobre 2009 a: SATURA associazione culturale, Piazza Stella 5/1, 16123 Genova o all'indirizzo di posta elettronica info@satura.it. Le fotografie e tutto il materiale documentativo non sarà restituito.

Agli artisti selezionati sarà richiesta l'opera originale. L'opera dovrà essere senza vetro, senza cornice, e provvista di unica attaccaglia centrale. Le opere dovranno giungere presso Palazzo Stella, (piazza Stella 5/1 16123 Genova) entro la data del 10 novembre 2009. L'imballo delle opere dovrà essere adeguato e riutilizzabile per il ritorno, in apposita cassa con viti. Le opere inviate per corrispondenza saranno accettate solo con spese e rischio a carico del partecipante, sia per l'andata sia per il ritorno (restituzione).

Le opere ammesse alla mostra potranno essere ritirate personalmente dall'artista, o da un suo incaricato munito di delega, a partire dal 2 dicembre fino al 12 dicembre 2009 durante l'orario di apertura della Segreteria. Gli artisti che faranno pervenire le loro opere tramite corriere espresso, dovranno richiederne la restituzione incaricando un loro corriere di fiducia. Le opere non ritirate entro i termini stabiliti saranno considerate lascito degli artisti all'Associazione Culturale Satura.

Palazzo Stella
14 novembre – 2 dicembre 2009
Genova, SATURA Associazione Culturale

e-mail: info@satura.it   http:// www.satura.it

Fonte: [Rassegna arte cont.] http://www.eosarte.eu/?p=8918

[Arte/festival] Bologna, Palazzo Re Enzo - FESTIVAL OF FESTIVALS 2009 dal 5 al 8 novembre 2009.

arte contemporanea/festival Seconda edizione di Festival of Festivals a Bologna

FESTIVAL OF FESTIVALS 2009

5 - 8 novembre 2009 palazzo re enzo bologna Festival of Festivals è il congresso italiano dedicato ai professionisti degli eventi culturali. E' un momento di incontro, di aggiornamento, di formazione e di riflessione sulla forma Festival. Un'occasione di promozione, di comunicazione, di contatto con le istituzioni, i fornitori, gli investitori, i media. L'opportunità per un confronto sui temi, le potenzialità e le sfide di un settore in grande trasformazione e in costante crescita. Festival of Festivals è il primo evento che annualmente fa il punto sugli eventi, chiamando a confronto a Bologna, per tre giorni di serrata programmazione, tutti i soggetti che operano nel settore a livello nazionale ed offrendo al contempo una vetrina d'eccezione a chi negli eventi culturali investe energie, professionalità ed economie. Grazie ad Exibart e a Festival of Festivals potrai richiedere un accredito con lo sconto speciale del 50%, inserendo questo codice nell'ultima parte della procedura di accredito che si trova all'indirizzo www.festivaloffestivals.org/credit/new 6AEDAF Oltre trecento eventi nazionali e internazionali di cinema, musica, culture, teatro e scienze, saranno presenti a Festival of Festivals, tra cui Arezzo Festival, Artè Foto Festival, Assalti al Cuore, Festival di Musica e Letteratura, ASSUD FESTIVAL, Autunnonero, Festival Internazionale di Folklore e Cultura Horror, BILBOLBUL, Blogfest, Ciclomundi, Comoda_mente, corti_in_villa, ETHNICUS, Festival delle Culture migranti, Fenice Nine Arts International Festival, Festa del libro di viaggio, Festival del Gioco e del Giocattolo di Tradizione, Festival dell' Architettura, Festival della Creatività, Festival della Mente, Festivaletteratura, Festivalstoria, FotoGrafia - Festival internazionale di Roma, Gender Bender, Il Milione - Festival del Viaggio, LA PUNTA DELLA LINGUA, Lucania Buskers Festival, Mare di Libri, MArteLive, Narrazioni Festival, Oicos Riflessioni, Poesia Festival, Premio letterario Racconti nella rete, Q. B. Food Festival, Reportage Atri Festival, Sole e Vento Festival, Tocatì, vicino/lontano - identità e differenze al tempo dei conflitti. Festival of Festivals 2009 presenta per la prima volta in Italia la mostra dei 43 Manifesti del Montreux Jazz Festival, il più importante festival europeo di musica. Uno sguardo su oltre quarant'anni di storia della musica attraverso una selezione di manifesti che portano la firma di grandi artisti internazionali come Andy Warhol, Tomi Ungerer, Keith Haring, Niki de Saint-Phalle, Santana, Van Morrison, Chuck Berry, Eric Clapton, Chick Corea, Herbie Hancock, B.B.King, Ray Charles, New Order, Miles Davis, Deep Purple, Leonard Cohen, Bob Dylan, David Bowie, Phil Collins. FoF colorerà le notti bolognesi in collaborazione con le principali etichette indipendenti e alcune delle maggiori agenzie booking italiane. Numerose band emergenti si esibiranno nei migliori locali della città durante le quattro bolognesi. Ti aspettiamo a Bologna dal 5 all'8 novembre 2009.


Festival of Festivals 2009 Dal 5 all'8 novembre 2009 Associazione Fanatic About Festivals Via Paolo Fabbri, 1/3 40138 - Bologna Tel +39 051 4070166 Fax +39 051 18891658 info@festivaloffestivals.org http://www.festivaloffestivals.org/ Ufficio Stampa Press Office 2.0 Alice Boscardin alice@pressoffice2punto0.it Giulia Piazza giulia@pressoffice2punto0.it http://www.pressoffice2punto0.it/
Fonte: exibart.com

2009/10/14

[Bando] Roma, 1° Premio NOIDONNE "Note Satiriche" - Concorso di vignette e micro-racconti scad. 18 dicembre 2009

 

concorso_noidonne

Giuria: Serena Dandini (Presidente), Grazia Scuccimarra, Cristina Gentile, Isabelle Dehais, Tiziana Bartolini

Il concorso è indetto dalla Cooperativa Libera Stampa editrice del periodico 'noidonne' e intende valorizzare l'ironia e la comicità femminile sui temi della politica, dell'attualità, del costume e della cultura. Il punto di vista femminile è inteso come valore aggiunto e come peculiare nel panorama della comunicazione e dei mass-media.

REQUISITI: Il Concorso è aperto a tutte le donne, italiane e straniere, che hanno compiuto la maggiore età alla data di scadenza della domanda di partecipazione.

QUOTE: La partecipazione al concorso è gratuita.

OPERE: Si può partecipare con una sola opera per ogni sezione.

TEMA: L'argomento è libero, ma deve essere trattato in modo ironico, satirico o comico.

SEZIONI E MODALITA' DI PRESENTAZIONE: Il concorso è articolato in due sezioni:
- Sezione A – strisce o vignette, tecnica libera (fumetti, foto ritocchi, elaborazioni grafiche, disegni…) presentate su un formato non superiore a un foglio A4 e non inferiore a un A5. Le opere possono essere proposte sia in bianco/nero che a colori.
- Sezione B – micro racconto (massimo 1.000/mille battute spazi inclusi). Le opere di entrambe le sezioni, in copia singola, indicante il titolo e non firmate, devono essere inviate in originale tramite spedizione postale. I dati anagrafici devono essere indicati nella scheda di partecipazione allegata e spedita in una busta chiusa da unirsi alla busta principale contenente l'opera/e iscritta al concorso. Gli originali non saranno restituiti. Tutte le partecipanti riceveranno a domicilio gratuitamente per tre numeri la rivista 'noidonne'.

SCADENZA: I lavori dovranno pervenire presso la sede (Via Gualterio, 60/c int 1- 00139 Roma) entro e non oltre le ore 24 del giorno 18 dicembre 2009. Non fa fede il timbro postale.

Premi: Tra le opere ammesse al concorso verranno selezionate tre vincitrici per ogni sezione:

I PREMIO: TARGA + intervista all'interno della rivista cartacea 'noidonne' + 6 abbonamenti annuali a persone indicate dalla vincitrice.

II PREMIO: TARGA + 3 abbonamenti annuali a persone indicate dalla vincitrice.

III PREMIO: TARGA + 1 abbonamento annuale a persona indicata dalla vincitrice. Tutte le opere partecipanti ritenute idonee potranno essere pubblicate sulla rivista cartacea, sulla galleria online del sito oppure esposte in occasione di mostre e/o eventi a discrezione e insindacabile giudizio della redazione. La Giuria si riserva di attribuire premi speciali e segnalazioni.

GIURIA: La Giuria è formata da esperti ed esperte nell'ambito del giornalismo, della comunicazione, dell'arte, della grafica, dell'ironia o della satira. In base al numero di opere pervenute, Cooperativa Libera Stampa si riserva di avvalersi di un supporto organizzativo e di una segreteria di valutazione. Il giudizio della commissione è insindacabile. La giuria non è tenuta a motivare le scelte operate.

RESPONSABILITA': La Cooperativa Libera Stampa pur garantendo la massima attenzione declina ogni responsabilità per disguidi – smarrimenti – furti – danni e distruzioni di qualsiasi genere che dovessero verificarsi durante l'inoltro dei lavori o durante lo svolgimento del concorso.

AMMISSIBILITA': a. La giuria si riserva di non ammettere opere lesive della dignità delle persone, volgari, o che si presume possano arrecare danno agli organizzatori. b. In caso di inosservanza dei requisiti indicati nel presente regolamento, le opere non saranno ammesse alla valutazione. c. La partecipazione al concorso implica l'accettazione di tutte le norme indicate nel presente regolamento.

AVVISI: La Cooperativa Libera Stampa informerà sugli esiti del Premio tramite e-mail e attraverso il sito. Le vincitrici saranno avvisate telefonicamente, via mail o comunque con comunicazione personale.

COMUNICAZIONE, PUBBLICAZIONE E DIRITTI D'AUTORE: Cooperativa Libera Stampa si riserva di diffondere le opere presentate secondo le modalità che riterrà più opportune per la valorizzazione delle stesse, senza che nulla sia dovuto alle Autrici e garantendo la citazione dell'autrice stessa. DIRITTI D'AUTORE: le partecipanti cedono a titolo gratuito le opere e i diritti d'uso ad esse connessi. Le opere verranno conservate nell'archivio storico della Cooperativa stessa.

PREMIAZIONI E MOSTRA: Cooperativa Libera Stampa intende organizzare una cerimonia di premiazione e l'allestimento di una mostra delle opere più meritevoli, iniziative di cui darà opportuna comunicazione. In caso non vi fossero le condizioni oggettive per la realizzazione della cerimonia e della mostra, la Cooperativa Libera Stampa non potrà essere in nessun caso considerata responsabile della mancata organizzazione.

INFORMAZIONI

www.noidonne.org

 

[Mostra] Circolo Arti Figurative di Monza, MOSTRA IL TEMPO Spazio Arte Fiera di Monza e Brianza dal 24 ottobre al 1° novembre 2009.

http://www.circoloartifigurativemonza.it/ Mostra Collettiva " Il Tempo "

24 ottobre - 1° novembre 2009

Spazio Arte

Fiera di Monza e Brianza

Fiera di Monza e Brianza Viale Stucchi 60 - 20052 Monza Tel. 039 2024044
Orario Expo:
15:00 – 22:30 (domeniche h. 20.00)
Mattinate per le scolaresche
26 – 29 ottobre giornate per incontri organizzati dagli espositori
Entrata libera.
per info: Tel. 039 384387 Presidente Enrico Negri.
Fiera di Monza e Brianza Viale Stucchi 60 - 20052 Monza (MB) Tel. 039 2024044
XXII° edizione della fiera dal 24 ottobre al 1° novembre 2009 (in pdf)

[Notizia] Musei 2.0: quando l’arte scopre il web sociale.

Musei 2.0: quando l'arte scopre il web sociale
 
I musei di tutto il mondo stanno lentamente scoprendo il Web 2.0: alcuni esperimenti che cercano di stimolare la curiosità e la partecipazione dei visitatori usando gli strumenti messi a disposizione dai social network
Musei 2.0: quando l'arte scopre il web sociale

Cambiano i tempi, cambiano i musei. In Italia è un fenomeno meno vistoso, con le istituzioni culturali impegnate più a lottare con tagli e incuria e a cercare di risolvere questioni di mera sopravvivenza. Delle lodevoli eccezioni tuttavia ci sono anche nel nostro Paese.
Altrove, la consapevolezza del cambiamento nella fruizione della cultura ha prodotto diversi esperimenti interessanti su come il Web sociale e la cultura museale possano incontrarsi.

Non si tratta solo di un cambiamento di mentalità, ma anche degli strumenti a disposizione dei visitatori. Basti pensare alla diffusione degli smartphone e alle loro potenzialità come strumenti in grado di arricchire l'esperienza di una visita.
Considerata la diffusione di telefoni cellulari in grado di fare ben più che chiamare e inviare messaggi, il Brooklyn Museum ha abbandonato le ingombranti e obsolete audioguide e ha provato un approccio diverso. Spiega Risparmio al Telefono:

A partire dal 26 agosto, visitare le gallerie della bella struttura newyorkese sarà un viaggio in cui nulla è preordinato, perchè gli utenti stessi sono chiamati a scegliere le opere di cui vogliono sapere di più, nell'ordine che desiderano, attraverso lo strumento più diffuso, amato e conosciuto della nostra epoca: il cellulare.

Per sfruttare questa nuova opportunità di visita, è necessario avere uno smart-phone o comunque un telefono di ultima generazione, capace di connettersi a internet, ma superato lo scoglio tecnico la procedura è semplice: il visitatore si connette ad un'applicazione residente sul sito web del museo, sceglie un piccolo numero di opere che lo interessano e inizia il suo percorso. Segnalando poi, sempre attraverso l'applicazione, a quale punto del percorso si trova, l'utente riceve sul cellulare alcuni suggerimenti per proseguire, sotto forma di miniature fotografiche di opere in qualche modo connesse con quella che ha scelto e che sono state raccomandate da altri visitatori: a sua volta, potrà segnalare come consigliata l'opera vista.

I percorsi realizzati da ogni visitatore andranno ad arricchire il database del museo, che potrà così offrire una sempre maggior varietà di scelta: ogni visitatore può inoltre salvare e condividere il proprio percorso, con tanto di commenti alle opere, attraverso il sito del museo, esattamente come farebbe con una playlist del proprio lettore mp3.

Il museo del Prado invece, in collaborazione con Google Earth, ha deciso di mettere a disposizione alcuni dei propri capolavori non solo a chi ha la fortuna di trovarsi a Madrid, come spiega Webnews:

Ora, il famoso programma per navigare intorno al globo offre la possibilità di zoomare come mai prima, fino a raggiungere le stanze del Museo del Prado di Madrid, contenenti alcuni dei più bei capolavori della pittura della storia dell'arte. Entrando nel palazzo del famoso ente museale, ogni utente ha la possibilità di ammirare un Rembrandt o un Velazquez attraverso formidabili riproduzioni in altissima definizione, in grado di restituire la matericità del colore, i tocchi di pennello e le piccole crepe nella pittura depositata con maestria sulla tela.

Le fotografie delle opere del Prado visualizzabili con Google Earth hanno una definizione di circa 14.000 milioni di pixel
, con una resa dell'immagine 1.400 volte più definita rispetto a una comune fotocamera digitale semiprofessionale da 10 megapixel. Ogni opera è corredata da una breve scheda che ne riassume la storia e le caratteristiche principali. I quadri sono dislocati nelle stanze del museo ricostruite in 3D, ottime per fornire una visione di insieme del famoso palazzo che ospita le opere pittoriche custodie a Madrid.

In tema di valorizzazione e apertura del patrimonio culturale è da segnalare The Commons, la sezione di Flickr che raccoglie lo sterminato archivio di documentazione fotografica di enti come la biblioteca di New York, lo Smithsonian Institute o la rivista Life. Clickblog commentava così l'ingresso dello Smithsonian tra le istituzioni che hanno aderito a The Commons:

anche lo Smithsonian Institution è entrato a far parte del progetto "The commons" di Flickr, il cui scopo è di mostrare i tesori fotografici nascosti negli archivi fotografici di tutto il mondo.

Il Smithsonian nasco nel 1846 negli stati uniti per opera di un inglese, James Smithson, con il compito di diffondere la conoscenza. Ora è il museo ed istituti di ricerca più grande al mondo, con 19 musei e galleria, 9 centri di ricerca ed uno zoo. Può vantare 137 milioni di manufatti storici, pezzi d'arte, 1,5 milioni di libri. Per diffondere meglio tutte queste conoscenze stanno cercando di digitalizzare il tutto per renderlo disponibile ad ognuno di noi direttamente sul web.

Le foto presenti sono un campione di più di 13 milioni di immagini racchiuse in più di 700 collezioni, archivi o musei.

Se avete in programma una visita a New York e intendete inserire nei vostri giri anche una giornata al MoMa, Ninja Marketing spiega l'iniziativa Summer at MoMa:

Sul minisito Summer at MoMA, quest'estate, è stata lanciata un'intelligente e innovativa applicazione web. Grazie a My Day at MoMA, qualunque utente sarà in grado di pianificare la propria visita in uno dei musei d'arte contemporanea più importanti al mondo.

Tutto è molto semplice. Basta indicare le date della visita e connettere l'applicazione al proprio profilo Facebook. Attraverso Facebook Connect, il sistema incastrerà le date in calendario dell'eventuale visita on le informazioni contenute sul proprio profilo personale. Bè, una vera e propria mostra su misura per tutti! Ma ovviamente, per non far perdere nessuno spettacolo, MoMA è anche su Twitter.

Globartmag elenca la top five dei musei muniti di account Twitter con più follower:

Tra la top five dei musei che si sono convertiti a Twitter, in ordine di popolarità figurano il Brooklyn Museum of Art (23,820 contatti ), il Tate (14,929), il Women's Museum (10,918), ed il  Getty Museum (10,798). Ultimamente internet sembra esser divenuto uno strumento fondamentale per la promozione e la diffusione di eventi artistici. Grazie alla potenza globale della rete in pochi istanti si possono raggiungere migliaia di contatti in ogni parte del mondo, informando il pubblico su eventi, manifestazioni e quanto altro.

Il panorama dell'arte italiano, come al solito, appare poco al passo con i tempi, per la promozione ci si affida a giornali specializzati e ad inviti cartacei che molto spesso vengono recapitati direttamente a domicilio. Ciò oltre a rappresentare un sistema paleolitico di informazione, è  la prova effettiva del poco intuito del nostro bel paese rispetto alle nuove tecnologie ed ai social networks come Facebook, Myspace e Twitter che sebbene siano un grande strumento di comunicazione (Obama ha puntato molto su internet per la sua campagna elettorale) vengono relegati a semplice fenomeno di intrattenimento.

C'è spazio anche i suggerimenti del pubblico, per capire cosa ciascuno vorrebbe trovare nei musei. Il tutto attraverso un wiki. Tra i tanti esempi, Avventure Planetarie riporta quello di Museum 2.0:

Nina Simon del blog Museum 2.0 ha annunciato Museum 2.0 Living Archive, un wiki per orientare i nuovi lettori e ricevere feedback. In questo spazio collaborativo i lettori sono invitati a creare guide ai post più interessanti, rivolte ai nuovi utenti che non conoscono il vasto archivio del blog, e suggerire nuovi argomenti.

Il blog Museum 2.0 si occupa di come applicare le idee del Web 2.0 all'organizzazione dei musei e alla progettazione delle esposizioni.

E nella penisola? Tra i casi di cui si ha notizia c'è quello del MAO, il Museo di Arte Orientale di Torino, di cui scrive Torino 2.0:

aprirà finalmente il MAO – Museo di Arte Orientale di Torino: un appuntamento che viene preceduto (da alcuni giorni) da un battage pubblicitario assolutamente inedito per Torino e per il mondo dell'arte locale.

Il MAO è infatti protagonista della rete attraverso una vera campagna "2.0″: tramite YouTube, Flickr, Facebook ma non solo, gli utenti della blogosfera potranno essere protagonisti di questo momento a suo modo storico per la città.

Il canale appositamente creato su YouYube propone le testimonianze di torinesi noti (ma non solo) sull'importanza del MAO per Torino [..]

Diventare "fan" del MAO su Facebook permetterà a chiunque di accedere alle novità e ai "commenti illustri" che arricchiscono le sue pagine, ma anche tramite Flickr si potrà essere più pronti all'apertura: una ricca galleria di immagini delle opere proposte dal museo .

In Italia l'attenzione per questi temi non è ancora molto diffusa, ma comincia a dare timidi segnali qua e là. Il punto di riferimento in lingua italiana su questi argomenti è senza dubbio Fucktorymuseum2.0, un blog puntuale e aggiornato che raccoglie esperienze riuscite di interazione tra i musei e la cultura della rete. Artsblog lo presenta così:

fucktory.wordpress.com è un blog molto interessante che affronta il tema della cultura, e del dibattito culturale, nelle sue implicazioni con gli strumenti del Web 2.0: il sito presenta, infatti, progetti e soluzioni realizzati da enti culturali di tutto il mondo (per ora, più mondo che Italia….) per migliorare l'interattività e la comunicazione. C'è di che imparare.

L'idea del blog è di Simone Strozzi, autore anche di un bell'ebook sull'utilità degli strumenti del Web 2.0 per le istituzioni culturali, che potete scaricare gratuitamente dal blog stesso. Qualche esempio dei temi affrontati su Fucktorymuseum: l'ultimo post segnala l'iniziativa "Summer at MoMA", che nel suo corrispettivo virtuale permette non solo di informarsi e pianificare la propria visita al museo, ma anche di condividerla su Facebook, via Facebook Connect, o Twitter. Troviamo anche la pubblicazione di studi di settore, quali ad esempio una delle poche ricerche sul rapporto tra YouTube e musei o una presentazione delle differenti tipologie di blog museali. Oppure l'analisi dell'utilizzo di Flickr per la condivisione delle immagini dei musei e delle loro opere.

Tra i tanti post interessanti di Fucktorymuseum2.0 ne scegliamo uno dedicato ai musei su Youtube, e in particolare al canale del Mart di Rovereto:

la piattaforma di videosharing YouTube è uno strumento prezioso per la diffusione di diverse tipologie di contenuti del museo.

Più precisamente si può dare voce (e volto) allo staff: ad esempio al responsabile di una collezione che introduce i futuri eventi, oppure all'ispettore archeologo che promuove il museo in uno spot dove racconta e spiega le meraviglie presenti in museo.

Un esempio è il canale YouTube del Mart di Trento e Rovereto: in particolare la sezione "dietro le quinte":

Per vedere e capire come nascono le mostre: artisti, curatori e staff tecnici al lavoro al Mart.

Ma gli utilizzi possono essere davvero molti:

  • produrre clip video di interviste fatte ai visitatori uscenti da una mostra

  • promuovere l'attività didattica producendo clip video delle lezioni, o della "costruzione" di manufatti che dovranno svolgere le classi di ragazzi una volta giunti in museo

  • produrre clip video relative agli incontri che si svolgono in museo, con esperti, studiosi, divulgatori

  • organizzare concorsi con gli utenti: questi potrebbero essere incoraggiati ad inviare clip video girati in museo, premiando quelli che valorizzano al meglio una particolare mostra. Al contrario, potrebbe essere il museo stesso a proporre clip agli utenti e sono questi che devono votare i filmati più interessanti

  • infine, dal momento che il museo non si relaziona solo con gli utenti ma anche con i media (giornali, riviste, tv, radio) sarebbe utile tenere un canale YouTube dove raccogliere le conferenze stampa e le presentazioni

Insomma, il futuro dei musei  sembra essere più legato alla capacità di suscitare curiosità e partecipazione nei visitatori, che a frecce indicatrici di percorsi obbligati e didascalie fitte di linguaggio specialistico.

Post pubblicato da: Tostoini il 13 ottobre 2009 http://magazine.liquida.it/2009/10/13/musei-2-0-quando-larte-scopre-il-web-sociale/

2009/10/12

[MOSTRA] La Fabbrica Borroni di Bollate (Milano) ospita con “Archiviarti – la mostra" dall' 8 al 25 ottobre 2009.

L'arte giovane e web è anche al bitume

Mostra Archiviarti

Scritto da Stefano, giovedì 08 ottobre 2009
.: dove: Fabbrica Borroni, Bollate (Milano)
.: quando: dall '8 al 25 ottobre 2009

Archiviarti La collettiva ospita ventuno artisti provenienti da tutta Italia e dall'estero, precedentemente selezionati nel contesto dell'originario progetto web di Archiviarti, le cui opere, già visibili sulla rete, si potranno finalmente ammirare dal vivo.

La Fabbrica Borroni di Bollate (Milano) ospita con "Archiviarti – la mostra" quadri di piccole, medie e grandi dimensioni, dipinti con le più svariate tecniche, dalla pittura ad olio alla tempera acrilica, fino ad arrivare al metallo, alla resina e alle polveri di gesso e madreperla.

Ma ci sono anche installazioni, disegni, fotografie rielaborate al computer, opere realizzate secondo i dettami dell'era digitale e ormai annoverati a pieno titolo nel variegato mondo dell'arte contemporanea.

Troverete persino costumi teatrali, come quelli proposti dalla genovese Emanuela Pischedda, di professione scenografa, che con i suoi tessuti, nelle parole della curatrice Fiordalice Sette, "cerca di superare la dicotomia esistente tra arti cosiddette 'maggiori' e 'minori'".

Di grande impatto è il lavoro del bergamasco Guido Airoldi, che recupera immagini di animali tratte da manifesti circensi in una sorta di profani e moderni ex voto.

Il milanese Giancarlo Bozzani (Boz), artista per hobby, si concentra invece, nei suoi quadri realizzati con olio e pasta di gesso, sulla rappresentazione della vecchiaia.

La legnanese Tamara Ferioli realizza quadri con i suoi stessi capelli; Cristina Iotti tratteggia donne "che si denotano per una grande pulizia formale e precisione estrema"; i collage di Rocca Maffia "catapultano lo spettatore in un universo onirico, richiamando l'attenzione sulle convenzioni linguistiche della nostra società»; le incantevoli immagini floreali di Gabriele Marsile, realizzate con una tecnica estremamente accurata, "alterano il naturale equilibrio petalo-foglia, salvandoli dalla caducità del tempo e rendendoli eterni".

Sabrina Ortolani nelle sue tele, fotografie, incisioni, coglie la bellezza insita in opere di per sé alienanti, come autostrade e vecchie automobili, «dotati di una luce straordinariamente intensa, che dona loro nuova giustizia».

Concludiamo segnalando le immagini "al bitume" di Guido Pecci, "la cui aggressività e rude forza espressiva colpiscono istantaneamente lo spettatore", il quale è invitato a ingresso libero ad "Archiviarti – la mostra", che sarà inaugurata l'8 ottobre e resterà aperta fino al 25 ottobre 2009.

FONTE: http://www.leggievai.it:80/08/10/2009/mostra-archiviarti/

[Quadri maledetti] "il bambino che piange" Bruno Amalio (1911-1981) La maledizione del bambino che piange.

La maledizione del bambino che piange.

C'è una serie di quadri, dal titolo "Il bambino che piange", la cui storia fa a dir poco accapponare la pelle.

Si narra che il pittore spagnolo che li dipinse, Bruno Amadio (1911-1981), costrinse con la forza i bambini dei suoi quadri a posare per lui ininterrottamente, fino al completamento della serie.

pianto.jpg

Di tutti questi ritratti, uno fra tutti è legato a una maledizione che, dal 1981 circa - data del decesso di Amadio stesso, perseguita coloro che ne posseggono una copia.

Alla morte del pittore sivigliano, il quadro si diffuse in Inghilterra a una rapidità senza precedenti, raggiungendo un picco di vendita nel 1985, anno in cui cominciò a divulgarsi la notizia di misteriosi eventi legato a "Il bambino che piange".

Il 4 settembre 1985, infatti, il Sun pubblicò il primo articolo sull'opera additandola come maledetta. Secondo la dichiarazione di un vigile del fuoco, Peter Hall, in quegli anni, una serie di incendi coinvolse un numero sconvolgente di abitazioni in tutto il Regno Unito, bruciando solamente le case contenenti il quadro che, al contrario degli edifici, rimaneva intonso.

Dopo la pubblicazione dell'articolo, molte persone contattarono la redazione del giornale, testimoniando di essere state coinvolte in un incendio poco tempo dopo aver acquistato il malefico dipinto.

Tuttavia, nonostante gli sforzi di comprendere il mistero che si cela dietro a quest'opera d'arte, le teorie sull'identità del ragazzo sono molteplici e ancora inspiegate. Secondo alcuni il piccolo era un orfano maltrattato e forse anche abusato da Amadio, secondo altri i suoi genitori morirono in un incendio ed è il suo spirito, intrappolato nel quadro, a dar fuoco alle abitazioni in cui è costretto. Altri ancora sostengono che Bruno Amadio fece un patto con il diavolo per vendere i suoi dipinti e Belzebù, per l'appunto, accontentò la sua richiesta dal giorno della sua morte in poi per seminare terrore e distruzione.

Comunque sia, nell'ottobre dello stesso anno, fu organizzato un falò a Londra in cui furono bruciate moltissime copie del dipinto, anche se sono ancora molte le restanti copie ancora esistenti custodite dai loro ignari proprietari.

Video http://www.youtube.com/watch?v=fuItICZXyLE&feature=player_embedded

cursecryingboy.jpg

09.10.2009 09:51 Scritto da : skylineit in IMMAGINI D'EPOCA.

FONTE: http://netherworld.myblog.it/archive/2009/10/02/la-maledizione-del-bambino-che-piange.html -

Etichette